NORMATIVA SUI REGISTRATORI DI CASSA
La normativa relativa ai misuratori fiscali è abbastanza ampia e articolata, riportiamo quindi per semplicità i principali obblighi dell’utente.
Ogni attività commerciale in cui è imposto l’utilizzo del misuratore fiscale deve essere in possesso dei seguenti documenti:
1. Libretto di dotazione del registratore di cassa, composto da pagine progressivamente numerate in cui oltre ai dati dell’azienda, vengono di volta in volta annotate sia le variazione di ragione sociale che le verifiche periodiche effettuate e trascritte dal tecnico.
2. Registro dei corrispettivi giornalieri in cui trascrivere dalla chiusura di fine serata l’incasso del giorno.
3. Registro per mancato o irregolare funzionamento del misuratore fiscale, su cui annotare l’importo totale pagato da ogni singolo cliente.
4. Copia dei documenti relativi alla messa in servizio del misuratore fiscale e ricevuta di ritorno della copia spedita all’Agenzia delle Entrate settorialmente competente.
Riportiamo quanto descritto nel Provvediumento del 28 Luglio 2003 Art. 1 paragrafo 8 comma 1 in materia di misuratori fiscali: “Gli utenti, fatto salvo ogni altro obbligo previsto dalle norme vigenti, compresi quelli fissati dagli altri punti del presente provvedimento :
-Non possono impiegare o detenere nel luogo dello svolgimento dell’attività di vendita nel diretto ed immediato rapporto con il pubblico, misuratori non sottoposti a verificazione entro il termine prescritto, privi per causa qualsiasi di sigillo o di targhetta di verificazione periodica, o dichiarati non utilizzabili;
-Rispondono del corretto funzionamento dei loro strumenti, conservando ogni documento ad esso connesso;
-Mantengono l’integrità dell’etichetta di verificazione periodica e del sigillo fiscale tranne il caso di rimozione per riparazione;
-Non utilizzano strumenti che presentino difformità, difettosità o inaffidabilità ai sensi delle norme vigenti in materia di misuratori fiscali (registratori di cassa ).