Bonus acquisto Registratori di Cassa 2021 e Pagamenti Elettronici: di cosa si tratta?
Il Decreto Lavoro del 30 Giugno 2021 ha introdotto la possibilità di beneficiare di un Nuovo Credito d’Imposta per l’adeguamento del proprio punto cassa
Come già sappiamo, a seguito del Decreto Rilancio, il termine ultimo per l’adeguamento del proprio Registratore Telematico all’invio dei corrispettivi secondo il nuovo tracciato XML 7.0, è stato spostato ad Ottobre 2021.
Pertanto sono stati introdotti nuovi incentivi dall’ultimo Decreto Lavoro del 30 Giugno 2021.
Novità e incentivi sui pagamenti elettronici
Dal 1° Luglio 2020 era già emerso un cambiamento sostanziale per quanto riguarda i pagamenti in contanti. Non si può più pagare attraverso banconote per importi superiori a 2.000 euro (prima erano 3.000). Tutto questo per incentivare l’utilizzo dei pagamenti tracciabili con carte e bancomat.
L’intento ha perseguito con la partenza di iniziative come il Cashback di stato, che ha modificato le abitudini del consumatore, il quale ha iniziato a pagare con carte e bancomat anche per importi molto bassi.
Un’ulteriore modalità per incentivare il consumatore al pagamento in modalità elettronica è quella di offrire delle agevolazioni.
Credito Imposta Commissioni Pagamenti Elettronici
Il Decreto Lavoro (D.L. 99/2021) ha previsto un Credito d’Imposta del 100% sulle spese pagate dagli esercenti per accettare pagamenti con carte, bancomat e altri sistemi di pagamento innovativi e digitali (app). Il credito si potrà applicare alle commissioni pagate dall’esercente su ogni transazione, sui costi fissi o di locazione del POS, sulle spese sostenute dagli esercenti per i pagamenti digitali. Il Credito sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione rispetto alle tasse da pagare.
Credito Imposta Registratori Telematici e Pagamenti Elettronici
Altra grande novità del Decreto Lavoro è stato l’inserimento di un Credito d’Imposta dedicato all’acquisto o il noleggio di POS collegati alla cassa, tra il 1° Luglio 2021 e il 30 Giugno 2022. Il bonus è parametrato alla spesa sostenuta nel limite massimo di 160 euro per esercente, con le seguenti percentuali:
- 70% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedente non superano i 200.000 euro;
- 40% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedente siano superiori a 200.000 euro e non superino 1 milione di euro;
- 10% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedente siano superiori a 1 milione di euro e non superino i 5 milioni di euro.
In aggiunta, è uscito anche un Credito d’Imposta per tutti coloro che acquistano o noleggiano nel 2022 strumenti evoluti di pagamento elettronico che consentono anche la memorizzazione elettronica / trasmissione telematica dei corrispettivi. In questo caso il bonus è parametrato alla spesa sostenuta nel limite massimo di 320 euro, con le seguenti percentuali:
- 100% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedenti non superano i 200.000 euro;
- 70% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedente siano superiori a 200.000 euro e non superino 1 milione di euro;
- 40% per i soggetti i cui ricavi nell’anno precedente siano superiori a 1 milione di euro e non superino i 5 milioni di euro.
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