La pandemia di Covid 19 appena passata ha lasciato effetti molto evidenti nella popolazione, partendo dalle abitudini igienico sanitarie messe in atto dalle attività fino al modo di osservare i pubblici esercizi da parte dei “nuovi consumatori” post-Covid.

I piccoli imprenditori e negozianti hanno dovuto modificare le loro abitudini e hanno cambiato profondamente atteggiamento verso le norme di igiene pubblica che gli sono state imposte. Un nuovo modo di vedere il commercio è subentrato nell’era post Covid. Le attività vogliono mantenere elevati standard di igiene e garantire la sicurezza ai clienti e consumatori che frequentano i loro locali. D’altro canto, sono proprio i consumatori a volere il rispetto di queste regole. Il loro giudizio nei confronti dei livelli di igiene e sanificazione degli ambienti che frequentano è quasi sempre fondamentale perché un’attività mantenga una buona reputazione. Oggigiorno, avere ambienti puliti e sanificati al 100% è un punto di forza per far parlare bene di sé.

L’Italia, paese piuttosto retrogrado, ha visto un radicale cambiamento nelle abitudini di acquisto dei loro cittadini a seguito della pandemia da Coronavirus. L’utilizzo delle piattaforme di E-Commerce per gli acquisti ha subito un’impennata nel corso degli ultimi mesi, sia per quanto riguarda il settore alimentare sia per i beni fruibili, come abbigliamento e oggettistica.

Nonostante questa crescita tangibile, in Italia è ancora molto diffuso il vecchio metodo di acquisto “fisico” all’interno dei negozi. È per questo che i negozianti hanno dovuto impegnarsi al massimo per adeguare i propri locali in vista dell’accoglienza della clientela.

Non dimentichiamo, però, quanto detto sopra. Al primo posto l’attenzione all’igiene. Qual è uno dei maggiori veicoli di infezione e diffusione di virus e batteri? Il denaro contante.

Abbiamo assistito ad una sensibilizzazione importante da parte dei consumatori verso il tema dell’utilizzo del denaro contante. Sempre più persone manifestano la volontà di pagare con metodi di pagamento alternativi, come carte di pagamento (Pagamenti Elettronici) oppure con il proprio Smartphone (Pagamenti Mobile e Innovativi).

Ma questa volontà potrebbe partire anche dal retailer stesso. Arrivati a questo punto ci sono sempre più attività che stanno modificando l’impostazione del proprio negozio, cercando di accrescere la sicurezza e l’igiene del proprio punto vendita.

Sempre più attività si stanno evolvendo e stanno acquistando Cassetti Automatici rendiresto, in grado di fornire un importante aiuto all’imprenditore nella gestione del denaro contante. Oltre ad avere una garanzia di sicurezza per l’attività, contro furti, rapine o semplici errori nel rendere il resto, questa apparecchiatura è l’ideale per accrescere l’igiene del punto vendita, in quanto elimina totalmente il contatto con il contante da parte dell’operatore di cassa.

Per eliminare il contatto con monete e banconote, tante attività hanno inserito all’interno del proprio punto vendita sistemi di pagamento elettronici o innovativi e hanno cercato di privilegiare questo tipo di pagamenti, offrendo, per esempio, promozioni dedicate a tutti i clienti che decidono di pagare con carta o con smartphone. Oppure, una soluzione alternativa, è quella di avere promozioni del tipo Cashback, come permette l’applicazione di pagamenti innovativa Satispay, che ti permette di avere sconti se utilizzi quel tipo di pagamento.

GAB Tamagnini da anni si impegna a fornire servizi di qualità ai propri clienti. Supporta le attività grazie ai propri software gestionali, dedicati alla ristorazione e alle attività retail, e grazie alla fornitura di software di pagamento innovativi. Oltre a questo, si occupa della vendita di hardware all’avanguardia, come i Cassetti Automatici rendi resto e Totem per i pagamenti Self-service, utili a migliorare l’igiene e la sicurezza della propria attività.

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